Sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale al centro della nuova conferenza alla Banca di Caraglio

Giovedì 26 maggio, alle 17,30, presso la sala don Ramazzina si affrontano due temi molto attuali

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Giovedì 26 maggio, alle 17,30, presso la sala Don Ramazzina della Cittadella della Banca di Caraglio (piazza della Cooperazione, 1) avrà luogo la conferenza dal titolo “Il ruolo dell’imprenditore tra sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale”. L’evento, organizzato dall’istituto di credito cooperativo, dopo i saluti dei rappresentanti della banca vedrà gli interventi di Sandro Ghibaudo, Alessandro Racca e Sara Calliero, esperti di sicurezza sul lavoro dello “Studio Quality” di Borgo San Dalmazzo, e di Antonio Francesco Morone, avvocato cassazionista e professore a contratto di Diritto penale all’Università degli Studi di Torino. L’incontro è rivolto in particolare alle aziende e agli operatori del mondo produttivo del territorio. Per prenotarsi all’evento e per maggiori informazioni telefonare allo 0171/617151 o scrivere a info@bancadicaraglio.it.

“La sicurezza sul lavoro e la sostenibilità ambientale sono sempre più al centro delle attenzioni di imprenditori ed aziende – spiega Giorgio Draperis, direttore generale della Banca di Caraglio -. In relazione al grave problema dell’alto numero di infortuni che continuano a verificarsi, il convegno ha un duplice obiettivo: da un lato illustrare alcune importanti novità normative introdotte a fine del 2021 e che modificano il Testo Unico sulla sicurezza, dall’altro, più in generale, promuovere la cultura della sicurezza e soprattutto della prevenzione. Il tema della sostenibilità ambientale, invece, è ormai fondamentale per uno sviluppo a lungo termine delle attività economiche e verrà trattato attraverso una panoramica dei principali adempimenti legali attuali e le prospettive future dettate dalla politica dell’European Green Deal e dal PNRR”.

Altri temi del seminario saranno: il miglioramento delle procedure interne alle aziende, anche mediante la verifica di enti terzi, per rafforzare la prevenzione in vari campi e le certificazioni volontarie in materia di sicurezza sul lavoro (ISO 45001), ambiente (ISO 14001) ed energia (ISO 50001).