Cassa Centrale Banca presenta il Piano Strategico 2022-2025
Nel prossimo triennio si prevedono importanti investimenti in tecnologia e l’evoluzione del modello distributivo, per migliorare ulteriormente il servizio ai nostri clienti e alle comunità. Il Gruppo ha un obiettivo di crescita del 13% dei crediti a famiglie e PMI, prevede una spinta sul wealth management e sulla bancassicurazione, un utile netto atteso superiore ai 300 milioni di Euro in ogni anno di piano e un NPL ratio netto sotto il 2%, grazie ad accantonamenti stabilmente in area 70%. Crescente importanza sarà data al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, in coerenza con i valori fondanti del Credito Cooperativo.
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Centrale Banca, Capogruppo dell’omonimo Gruppo Bancario Cooperativo – ben radicato sul territorio nazionale, con 69 Banche affiliate, 11.500 collaboratori, oltre 450 mila Soci cooperatori e quasi 1.500 sportelli a supporto della crescita delle Comunità locali – ha approvato il nuovo Piano Strategico sviluppato sull’orizzonte 2022-2025.
Dopo la significativa attività di derisking attuata nei primi tre anni di vita del Gruppo, il Piano prevede un NPL Ratio netto inferiore al 2% e accantonamenti a fronte del rischio di credito stabilmente in area 70%, con una crescita del 13% del credito performing, a conferma della volontà di accompagnare le esigenze di famiglie e PMI che sono da sempre la clientela di elezione delle BCC - Casse Rurali - Raiffeisenkassen.
La raccolta complessiva da clientela è prevista in crescita del 10%, con un’accelerazione nel risparmio gestito e nella bancassurance (per i quali l’incremento previsionale è superiore al 30%), anche grazie al nuovo accordo di partnership recentemente siglato con Assimoco, controllata dalla compagnia R+V Versicherung, appartenente al Gruppo DZ BANK, espressione della cooperazione di credito tedesca e socio storico di Cassa Centrale Banca.
La prevista graduale riduzione dell’attivo finanziario, la stabilizzazione del margine di interesse, la costante crescita delle commissioni e il controllo dei costi operativi, determinano proiezioni economiche che, anche con un approccio prudente ritenuto necessario considerata l’incertezza dell’attuale contesto economico e geopolitico, vedono l’utile netto consolidato atteso attestarsi ogni anno stabilmente oltre i 300 milioni di Euro.
Queste le principali direttrici di intervento del Piano:
- Spinta sul modello distributivo, con l’obiettivo di favorire e incentivare una maggiore adozione degli strumenti di gestione evoluta della relazione, vero patrimonio distintivo del Gruppo Cassa Centrale.
- Accelerazione degli investimenti in tecnologia, per proseguire il percorso di trasformazione digitale già intrapreso ed evolvere il sistema informativo per un migliore supporto a tutte le attività di banca, in particolare quelle direttamente rivolte alla clientela.
- Centralità delle Persone, con incremento degli investimenti e delle iniziative per la crescita e la valorizzazione delle competenze distintive del Gruppo, per migliorare la qualità del servizio ai Soci e ai clienti grazie anche al rafforzamento del sistema d’offerta delle Società prodotto.
- Elevata attenzione alla gestione dei rischi, con l’obiettivo di garantire ai Soci e ai clienti depositanti delle Banche affiliate una sicurezza e una solidità date da livelli di accantonamento a fronte del rischio di credito e patrimonializzazione primaria, ai vertici a livello europeo, con il mantenimento del Cet1 Ratio in area 22%.
- Sostenibilità, con l’obiettivo di preservare e valorizzare ulteriormente l’azione delle BCC - CR - Raika sui territori e nelle comunità locali di riferimento, in coerenza con i principi della cooperazione mutualistica che caratterizzano il Gruppo. Sarà quindi incentivato l’impegno verso le iniziative a supporto delle comunità e dell’ambiente, attraverso il Piano di Sostenibilità.
“I prossimi tre anni rappresentano una sfida importante per tutto il Gruppo – ha sottolineato Giorgio Fracalossi, Presidente di Cassa Centrale Banca. – Coniugando le economie di scala e il miglioramento dei processi con la messa a disposizione di un’ampia gamma di prodotti e servizi che garantiscano competitività sul mercato alle BCC - CR - Raika affiliate, permetteremo lo sviluppo di relazioni sempre più forti con i Soci e i clienti”.
“Il Piano Strategico 2022-2025 approvato dal Consiglio di Amministrazione – ha commentato Sandro Bolognesi, Amministratore Delegato di Cassa Centrale Banca – rappresenta una nuova fase della nostra evoluzione: la sfida dei prossimi tre anni sarà, come Gruppo, identificare e implementare un modello di servizio per tutte le nostre Banche che sia distintivo e coerente con i valori peculiari del Credito Cooperativo. Vogliamo continuare a creare valore e redistribuirlo sul territorio in modo sostenibile, investendo con convinzione su due fattori abilitanti e fondamentali per garantirci la competitività: le nostre Persone e la tecnologia. Proprio le Persone saranno al centro della nostra azione di sviluppo: mi riferisco sia ai nostri clienti che ai nostri collaboratori, grazie infatti alle opportunità offerte dalla tecnologia – senza snaturare il valore della relazione – confidiamo di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di crescita e reddituali del Piano appena approvato”.